Dopo la recensione del mouse GAMDIAS ZEUS P1 RGB (QUI) troviamo un altro prodotto della stessa azienda, vale a dire GAMDIAS. In questo articolo parleremo delle cuffie da gaming GAMDIAS HEBE M1 RGB. Il nome già dice molto circa questo Headset. Un paio di cuffie con suono virtualizzato 7.1 Surround dotate di relativo connettore USB a cui si aggiunge un’illuminazione di tipo RGB, driver al neodimio da 50 mm, design al passo con i tempi e funzione Bass Boost per accentuare l’immersione nei videogiochi. Non ci resta che scoprirle in questa recensione.
GAMDIAS è un’azienda che è stata fondata soltanto nel 2012 ma dietro questo brand si cela un team di oltre 100 persone guidate dal CEO R.K. HAN che ha saputo mettersi in gioco. Con la voglia di creare nuovi prodotti da gaming, GAMDIAS ad oggi ha già un forte consenso nelle gaming community e di recente ha stretto importanti partnership con alcuni dei team più forti al mondo come gli EPSILON. Inoltre, Gamdias di recente ha iniziato a sponsorizzare diversi eventi ed a parteciparvi. GAMDIAS ad oggi è una realtà ormai affermata nel mondo del gaming mondiale. I prodotti GAMDIAS sono prodotti unici ispirati al mondo dell’antichità greca ed il loro motto è “Gaming Art in Motion”. GAMDIAS si prefigge come obiettivo quello di essere uno dei leader nella fornitura di periferiche da gaming. Non manchiamo di ricordarvi che GAMDIAS ha partecipato anche al recente Computex 2017 di Taipei presentando nuovi ed interessanti prodotti dopo qualche anno di pausa.
Procediamo ad elencare brevemente le caratteristiche delle cuffie GAMDIAS HEBE M1 RGB:
Le cuffie GAMDIAS HEBE M1 RGB le troveremo ospitate nella consueta confezione di cartone. Il design della stessa è stato aggiornato in concomitanza del rilancio e presentazione di nuovi prodotti. Non mancano tutte le principali informazioni, caratteristiche e immagini illustrative del prodotto.
Due sigilli in plastica a garantire l’integrità del prodotto, questa volta, nella parte superiore.
Prima di procedere all’analisi delle cuffie, vi lasciamo al video dell’unboxing:
http://www.youtube.com/watch?v=iNCmoV38HvU
Estratto il contenuto dalla confezione troveremo le cuffie alloggiate in un blister di plastica. Non è presente questa volta nemmeno il manuale relativo il prodotto.
Passiamo dunque ad analizzare le cuffie. Le GAMDIAS HEBE M1 RGB offrono un design classico ed elegante nonché recente. La colorazione è prettamente nera a cui si aggiunge il contrasto dell’archetto in metallo color argento. L’aspetto per certi versi è ormai simile se non standard a molti Headset da Gaming di recente commercializzazione. Le dimensioni delle GAMDIAS HEBE M1 RGB sono di 188 × 104 × 230 mm e il peso si attesta a circa 650 g. Spesso il peso non è indice di qualità dei materiali ma in questo caso l’aspetto nonché il tatto rivelano non solo un più che valido assemblaggio ma anche una buona qualità delle plastiche relative ai padiglioni e dell’archetto a doppia fascia in metallo. Le GAMDIAS HEBE M1 RGB sono dotate di illuminazione RGB, che vedremo a breve e di un suono virtualizzato 7.1 Surround gestibile esclusivamente dall’ormai standard software HERA.
Partiamo da uno sguardo più ravvicinato alla headband/archetto delle HEBE M1 RGB. Abbiamo già detto essere presente un archetto a doppia fascia in metallo ben curato e integrato nella struttura complessiva delle cuffie. Internamente troviamo una fascia, chiamiamola pure headband interna, flessibile per adattarsi alla testa una volta indossate le cuffie. Dotata di un rivestimento esterno in similpelle e purtroppo alcun imbottittura interna. Quello che sentiamo al tatto è un lembo in stoffa o plastica presubilmente che garantirà la flessibilità e modellazione della stessa.
A tal proposito, ma come facilmente riscontrabile già ora, le HEBE M1 RGB non hanno una headband/struttura regolabile come altri Headset. Ciò non comporta grossi problemi ma potrebbe risultare una soluzione un po' scomoda per chi ha la testa grande.
Nella parte esterna/superiore della headband troviamo il logo della GAMDIAS per non mancare di dettagli.
Ai lati dell’archetto in metallo troviamo supporti in plastica con ulteriore e relativo logo GAMDIAS.
Passiamo ai padiglioni esterni. Questi di forma sferica e di generose dimensioni (Over-Ear) sono realizzati in solida plastica e presentano un motivo a V rovesciata con superficie forata per dare quel tocco in più all’aspetto estetico. Estetica completata anche dall’illuminazione RGB di ambo i padiglioni esterni da una serie di LED inseriti all’interno della struttura in plastica. Infine è presente il nome del modello.
Dettaglio Padiglione Destro
Dettaglio Padiglione Sinistro
Il padiglione di sinistra naturalmente è dotato di un microfono unidirezionale retraibile e flessibile. Purtroppo la lunghezza di tale microfono è davvero esigua non arrivando minimamente vicino la bocca. Ciò non toglie la buona capacità di catturare la nostra voce in modo chiaro come vedremo nel capitolo dei test.
Prima di dare uno sguardo nella parte interna dei padiglioni possiamo osservare lo spessore complessivo della struttura più l’imbottitura interna.
Internamente i padiglioni hanno un'imbottitura in spugna con un rivestimento in similpelle.
I driver impiegati per le GAMDIAS HEBE M1 RGB sono al neodimio e hanno un diametro di 50 mm.
Si passa velocemente al controller sul filo delle GAMDIAS HEBE M1 RGB. Controller di medie dimensioni, sempre in plastica, il quale è dotato dei principali tasti per controllare le principali funzionalità delle cuffie.
Per l’esattezza sul controller troviamo i seguenti tasti.
- Tasto per attivare/disattivare il Bass Boost
- Tasto per attivare/disattivare il Microfono
- Tasto per attivare/disattivare l’illuminazione RGB
- Tasti laterali per regolare il volume.
Solo i primi tre tasti inoltre saranno dotati di un LED per dare conferma delle ‘’modifiche’’ che faremo. Nel dettaglio ancora una volta:
- Tasto Bass Boost LED spento = Disattivato / LED Blu = Attivato
- Tasto Microfono LED spento = Disattivato / LED Rosso = Attivato (Mutato)
- Tasto Illuminazione LED spento = Disattivato / LED Blu = Illuminazione Attivata
Passiamo così al cavo che per le GAMDIAS HEBE M1 RGB non il classico rivestito in treccia di tessuto o gomma ruvida ma è di gomma liscia con una trama intrecciata.
Il connettore USB è infine placcato oro.
Ora prima di passare ad analizzare il software di gestione HERA vi lasciamo ai consueti scatti da varie angolazioni.
Nonché a qualche scatto dell’illuminazione RGB dei padiglioni esterni.
Passiamo nuovamente al software GAMDIAS HERA che come accennato anche nella precedente recensione del mouse GAMDIAS ZEUS P1 RGB accomuna diverse periferiche di GAMDIAS. Non soffermandoci nuovamente sulla GUI passiamo ad analizzare le voci e Menù messeci a disposizione.
Partiamo velocemente con il primo Menù ‘Main Setting’’ dove potremo attivare o meno il suono 7.1 Surround e la relativa personalizzazione tramite il DSP Mode. Questa opzione aprirà un’altra schermata che ci permetterà di posizionare secondo le esigenze sia i satelliti sia il woofer per simulare al meglio un ambiente 7.1. Non mancherà la possibilità di gestire la frequenza di campionamento tra le due più comuni ( 44.1 e 48 KHz) e selezionare l’Output analogico.
Passiamo a ‘Equalizer’’ dove avremo a nostra disposizione ben 13 Preset compreso quello di Default e relativo equalizzatore audio. Potrete e sicuramente dovrete agire sull’equalizzatore per migliorare molti Preset che a mio parere non rendono molto per il nome dato.
In ‘Environment’’ potremo continuare la personalizzazione audio scegliendo tra un elenco di ambienti naturali e non. Sinceramente non ho modificato nulla in questo Menù.
In ‘Karaoke/MG Voice’’ potrete regolare il Gain del Microfono, la cancellazione del rumore o eventualmente fare scherzi carini in chat vocale con lo Smurf vocale. Ci sono alcuni classici Preset.
In ‘Update/Support’’ vi è la possibilità di controllare il nome del prodotto, firmware (non in questo caso) o raggiungere il supporto di GAMDIAS in caso di problematiche.
Infine cliccando in basso a sinistra sull’ingranaggio e sulla scritta HERA accederete alla gestione avanzata del software HERA. Potrete cambiare lingua per le descrizioni delle voci che selezionerete, impostare un Overlay e relativa posizione e altre cose che però in questo caso non sono rivolte all’Headset. Ricordiamo che il software HERA è unico per molte periferiche e che GAMDIAS non ha provveduto a rimuoverle alla rilevazione di una data periferica.
Come avete notato manca sicuramente un Menù o opzione per cambiare l’illuminazione e gli effetti RGB delle cuffie. Per fare ciò avremo a disposizione solo il tasto sul controller sul filo per disattivare l’illuminazione o avere la rotazione dei diversi colori.
Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportavano le GAMDIAS HEBE M1 RGB. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Game
Le prove in game si sono svolte con Battlefield 4, Battlefield 1, Counter Strike Global Offensive, Overwatch e PUBG. I driver da 50 mm uniti al sistema Bass Boost hanno reso diverse situazioni in game sicuramente molto apprezzabili ed entusiasmanti. Esplosioni, effetti speciali ma soprattutto i passi/movimenti dei nemici sono stati possibili solo dopo aver effettuato qualche accorgimento all’equalizzatore audio e al posizionamento virtuale (suono 7.1 Surround) dei satelliti e woofer tramite funzione DSP, perlomeno nel mio caso. Complessivamente le GAMDIAS HEBE M1 RGB rendono bene per il prezzo a cui sono proposte.
Musica
Il primo aspetto da sottolineare è l’assenza del controllo Bass Boost durante la riproduzione di musica che non ci permetterà di beneficiare dello stesso effetto che potremo avere e abbiamo avuto in Game. Personalmente da un lato è un bene in quanto a lungo andare potrebbe iniziare a dare fastidio.
Passando alle prove pratiche di riproduzione musicale abbiamo come sempre messo in riproduzione diversi brani e generi (Rock, Metal, Dance, House, Dubstep, Trance, Pop) in formato .mp3 a 320 Kbps per verificare l’effettiva qualità delle cuffie. Voglio ricordare e avvisare che è consigliabile giocare un po' con i Preset e relativo equalizzatore per trovare il giusto equilibrio (soggettivo per molti aspetti). Infatti a mio parere i Preset di Default peccano su alcune frequenze e non garantiscono la massima e possibile resa. Una volta fatto ciò siamo pronti.
L’esito finale è stato sicuramente positivo con una gamma sonora buona e un buon bilanciamento delle tonalità medie e alte. I bassi seppur presenti non li ho sentiti adeguati a brani di genere Dubstep e simili. Per i brani vocali non ho avuto problemi con voci chiaramente distinguibili e adeguatamente apprezzabili.
Ergonomia
Le GAMDIAS HEBE M1 RGB non offrono un archetto regolabile ma offrono comunque un ottimo comfort grazie a validi materiali e soprattutto due padiglioni con una valida imbottitura e rivestimento in similpelle abbastanza traspirante. Inizialmente l’archetto in metallo potrebbe far risultare le cuffie troppo ‘’rigide’’ ma con l’utilizzo vedrete che calzeranno perfettamente. I circa 650 grammi sinceramente non si sentono e sarete in grado di utilizzarle per ore senza nessun problema.
Microfono
Il microfono delle GAMDIAS HEBE M1 RGB risulta essere buono tale da garantire una conversazione con una voce chiara e adeguatamente pulita. Inoltre e dunque la lunghezza seppur corta del microfono non ha e non influirà sulla cattura della nostra voce.
Prestazioni | Nuovi driver da 50 mm che rendono l’esperienza sonora migliorata e molto valida. Migliorati i Presets. Disponibile suono Surround 7.1 Dolby Headphone. | |
Qualità | Assemblaggio e materiali validi. | |
Design | Design valido e minima la personalizzazione dell’illuminazione RGB. | |
Prezzo | Prezzo di circa 55€. Complessivamente valido. | |
Complessivo |
GAMDIAS come visto sembra essere tornata in gioco cercando di venire maggiormente in contro alle esigenze dei videogiocatori e non. Oggi abbiamo potuto analizzare anche l’ultimo headset da Gaming di GAMDIAS, HEBE M1 RGB.
Le cuffie HEBE M1 RGB offrono un design classico e modermp con una qualità costruttiva e materiali davvero buoni. Completano l’aspetto estetico di questo paio di cuffie l’illuminazione di tipo RGB. Purtroppo come rovescio della medaglia tale illuminazione non sarà possibile gestirla e controllarla dal software di gestione ma solo disattivarla o lasciarla in rotazione dei colori. Aspetto abbastanza soggettivo tutto sommato.
Passando alla qualità sonoro le HEBE M1 RGB vengono accompagnate da un suono virtualizzato 7.1 Surround che con qualche accortezza, lato software, garantirà una buona resa sonora e qualità generale seppur a mio modesto parere non ci siamo molto con i bassi che mi sono sembrati troppo piatti e poco corposi. Se consideriamo anche la funzione Bass Boost, anche qui altro rovescio della medaglia, utilizzabile solo in Game, la situazione lascia un po' di amaro in bocca.
Il prezzo delle GAMDIAS HEBE M1 RGB si attesta a circa 55€, quindi non possiamo chiedere molto di più.
Disponibili anche su Amazon al seguente link: http://amzn.to/2DsFGD7.
Pro
- Design e illuminazione RGB complessiva
- Comfort e isolamento acustico
- Suono Virtualizzato 7.1 Surround
- Buona personalizzazione tramite software
Contro
- Controllo Bass Boost assente in riproduzione musicale
- Illuminazione RGB non controllabile/modificabile da Software
- Bassi presenti ma piatti e poco corposi
- Profili Default leggermente da migliorare
- Driver per Windows 10 da migliorare
Si Ringrazia GAMDIAS per il sample fornitoci.
Tommaso Mele