Sono passati pochi mesi dalla presentazione al CES 2018 di Las Vegas da parte di Razer della sua nuova linea di speakers Nommo. Serie composta da tre modelli che sono Razer Nommo, Razer Nommo Chroma e Razer Nommo Pro (Chroma). Razer non è nuova nel campo audio infatti l’ultimo prodotto audio, escludendo i Gaming Headset, è stato la soundbar Bluetooth Razer Leviathan. A distanza di circa 3 anni Razer torna in campo con qualcosa di più concreto e che possa completare la postazione di un vero gamer o fun Razer. Oggi, grazie a Razer che già ringraziamo, abbiamo possibilità di analizzare per voi il modello Top Gamma ovvero le Razer Nommo Pro. Modello con pieno supporto alla certificazione audio THX (di recente acquisizione Razer), al Dolby Virtual Surround e all’immancabile gestione dell’illuminazione Razer Chroma. Le Razer Nommo Pro promettono di essere il set 2.1 definitivo per la vostra postazione Gaming e non grazie anche ad un controller per il cambio On-The-Fly della sorgente audio (compreso dispositivi mobile Bluetooth).
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Una volta installato o avviato il Razer Synapse 3 relativo le Razer Nommo Pro avremo a nostra disposizione solo due Menù che sono ‘’Sound’’ e ‘’Lighting’’.
In ‘’Sound’’ potremo regolare il volume o disattivarlo/attivarlo (opzione possibile direttamente dal control pod), regolare il Boost dei bassi, scegliere se sfruttare il THX, il Dolby diviso in tre subcategorie (Game, Music, Movie) o sfruttare un equalizzatore da customizzare. A destra invece troviamo la tipologia di collegamento in essere (in questo caso USB).
In ''Lighting’’ potremo gestire l’intensità della retroilluminazione, disattivare l’illuminazione delle casse quando il monitor sarà spento o andrà in Stand-By e infine gestire alcuni effetti di retroilluminazione oltre che personalizzazione dei colori tramite la voce Advanced del Chroma Studio.
Le impostazioni a nostra disposizione sono poche ma relativamente adeguate alla tipologia.