WRC 9, The Official Game - La recensione

Indice articoli

wrc9logo_d7875.jpg

Le corse di Rally mi hanno sempre affascinato. Penso che nei piloti di quel tipo di gara scorra una vena di sangue folle, perché solo un folle si lancerebbe a tutta velocità su di un percorso sterrato, a volte passante per strade strette, innevate, scivolose e con un burrone mortale che ti aspetta a pochi metri dalla tua fiancata. In molti hanno tentato di portare su PC e Console le emozioni che si provano guidando questi bolidi, la serie WRC e la serie Dirt ne sono i due esempi più famosi. Noi oggi andremo a recensire la prima, che giunta al suo nono capitolo fa sfoggio di poche novità ma di tanti miglioramenti rispetto al suo rilascio precedente, ma andiamo con ordine.

Raggiungere la vetta

Come quasi tutti i titoli sportivi dedicati al mondo delle auto, avremo tante modalità di gioco dove potremo sbizzarrirci e allenarci per migliorare le nostre performance di guida, sia in multiplayer che in single player. Fra queste sicuramente spicca la Carriera, vero cuore e anima di WRC 9. Gli appassionati di Rally sapranno che attualmente i campionati sono suddivisi in quattro grandi categorie, WRC Junior, WRC 3 e WRC 2, e poi la regina: il WRC. La nostra carriera partirà dal WRC Junior dove vestiremo i panni di un neo pilota al suo debutto nel mondo delle corse. Durante questa modalità, un po' come già visto in tutti i giochi del genere, gestiremo ogni minimo aspetto manageriale del Team: dagli eventi a cui partecipare alle sessioni di allenamento, dal riposo all’assegnazione dei punti abilità che faranno crescere di livello le varie sezioni del nostro team, ai miglioramenti dell’auto alla sua riparazione. Ogni gara che andremo a svolgere sarà suddivisa in otto tappe sparse per il mondo, con le aggiunte delle ultime corse di quest’anno se il campionato si fosse tenuto: Kenya, Giappone e Nuova Zelanda, con i circuiti Nipponici che offrono una rarità nel panorama WRC: l’asfalto. Non poteva mancare la modalità storica dove guideremo auto che hanno fatto la storia di queste competizioni, come la Lancia Delta, oppure il multiplayer online. Un’offerta davvero ampia che promette davvero tante ore di gioco o di frustrazione.

WRC 9 FIA World Rally Championship_20200903132516

 


Sterza! STERZA!

WRC 9 è un gioco che, per quanto possibile, vuole emulare la realtà trasformando la sua vecchia natura arcade in un simulativo quasi completo. Siamo sicuri che i ragazzi di Kylotoon ci abbiano messo tutto il loro impegno per farcela ma ci sono alcune grosse pecche che ci fanno pensare che forse l’operazione non è riuscita come desiderato dagli sviluppatori. Prima su tutto ovviamente è il controllo dell’auto. Affrontare una curva a 200 con il freno a mano tirato non deve essere sicuramente una passeggiata ma nel gioco questa difficoltà viene addirittura peggiorata con un effetto pendolo fin troppo presente e che rende l’auto incontrollabile in tantissimi casi. Così come il sistema delle collisioni con le asperità del terreno: può capitare durante una gara di perdere il controllo dell’auto senza capire il perché, probabilmente dovuto ad una esasperata gestione delle collisioni con gli oggetti a terra. E tutto questo con terreno asciutto. Se si corre sul bagnato o sulla neve il tutto peggiora in maniera drastica, e la tentazione di usare il joypad per battere il record del lancio del martello ci ha sfiorato molte volte. Purtroppo non abbiamo potuto provare il gioco con un volante e pedaliera dedicato ma si spera fortemente che con questi due accessori la situazione migliori. Altra stortura dal punto di vista simulativo è l’inesistente differenza che intercorre tra le prestazioni di auto di categorie diverse, soprattutto fra la WRC3 e la WRC vera e propria, nonostante la differenza notevole fra i cavalli-motore che intercorre fra le due categorie.


Colpo d’occhio

Se le intro alle piste si lasciano guardare, purtroppo in fase di gioco anche qui riscontriamo diverse problematiche. La prima e la più evidente è la “distruggibilità” dell’auto. La vedremo rompersi in maniera poco corretta e a volte troppo esagerata se paragonata all’urto che si è preso. Anche la polvere ed il fango che si posano sull’auto lo fanno sempre in maniera schematica, senza quella randomizzazione che potrebbe rendere il tutto più veritiero. Molte volte poi ci è capitato di assistere a erba e cespugli che se colpiti si sono piegati in direzioni anomale paragonate al punto d’impatto. Gli effetti particellari e quelli metereologici sono di buona fattura, così come la ricostruzione delle piste e dei piloti. I tifosi che si incontrano a bordo strada sono praticamente immobili, così come gli alberi che non vengono mai smossi dal vento. Durante i nostri test su PS4 Pro abbiamo notato in alcuni punti notevoli cali di framerate, soprattutto quando a video c’erano molti elementi da “muovere” per il motore grafico. Dal punto di vista del doppiaggio ci teniamo su livelli sufficienti.

WRC 9 FIA World Rally Championship_20200903132747

 


Bandiera a scacchi

bronzo trasparente

3 stelle

VOTO 6

Non stupisce che Kylotoon abbia perso la licenza di WRC a favore degli sviluppatori di Dirt. Il loro lavoro purtroppo non è più al livello dei capitoli passati, nonostante il tentativo di rivoluzione fatto con il capitolo precedente. Come accaduto per altri franchise, è ora sicuramente per WRC di cambiare aria.

Il gioco WRC 9 è disponibile su Amazon

Corsair