
MSI ha continuato ad ampliare la sua gamma di prodotti puntando sull’autonomia dei suoi netbook, mentre altre aziende puntavano più sulla connettività 3G. Il mercato sembra aver apprezzato i prodotti MSI e la sua visibilità è aumentata sensibilmente. Per il consumatore ciò significa avere una marca in piu tra cui scegliere il proprio portatile. E la concorrenza non può che essere positiva per il consumatore.
Presentazione
Nel bundle sono compresila garanzia, un cd dei driver e il manuale utente.
Ecco invece come si mostra il prodotto. Il sample recensito è la versione rossa. Stando a quanto dichiarato dal produttore, il design strisciato è stato realizzato con la tecnologia Color Film Printing. Il design sembra effettivamente migliore del precedente modello U100 e l’utilizzo di due colori diversi per la tastiera e la scocca, cattura l’attenzione dell’osservatore.
Otto LED identificano lo stato della tastiera e del netbook. Le funzioni della tastiera si attivano spingendo il tasto Fn (Function) e il tasto della relativa funzione. L’etichetta sul lato sinistro mostra le specifiche hardware del netbook, che riassumiamo brevemente, prima di analizzarle nel dettaglio:
- CPU: Intel Atom N450
- LCD: 10” 1024x600 LED
- RAM: DDR2 1GB
- HDD: SATA 250GB
Nel lato sinistro dello chassis troviamo, nell’ordine, il foro per bloccare il netbook con un apposito cavo, lo spinotto di alimentazione, una larga fessura per l’espulsione dell’aria calda e due porte USB 2.0.
Nel lato destro troviamo una USB 2.0, lo slot per card SD, Jack per microfono e cuffie, uscita D-Sub per un monitor esterno e una porta Ethernet.
Con la batteria da 6 celle l’U135 pesa 1275g. Le specifiche ufficiali dichiarano infatti 1,3kg.
L’HDD è un Fujitsu da 250GB. Analizzeremo tra poco le sue prestazioni.
Benchmark Sintetici
Il sistema operativo con cui viene venduto l’MSI U135 è Windows 7 starter edition. Ecco uno screenshot della schermata “Gestione Dispositivi” di Windows.
Ecco invece come si presenta il desktop, con i software preinstallati da MSI:
Le performance della cpu sono state valutate eseguendo un Super PI 1m, il cui calcolo si è concluso in 1m 50.714s e il benchmark CPUmark 99 che ci ha dato un punteggio di 115.
Altri test sono stati effettuati con Nuclearus Multi Core (1704 punti) e Fritz Chess Benchamrk (1,65/791).
Successivamente sono stati effettuati test che impegnassero tutta la piattaforma. Nel benchmark CrystalMArk 2004R3 sono stati totalizzati 27926 punti.
Le performance dell’Atom N450 non si discostano di molto da quelle del precedente N280. In effetti hanno entrambi una frequenza di clock di 1,66Ghz e l’architettura è rimasta praticamente invariata. Non c’è quindi da stupirsi se non ci sono stati miglioramenti evidenti a livello di prestazioni. Anche lo score in OpenGL è circa lo stesso del vecchio chipset 945GSE. Il punteggio al 3Dmark2003 è sempre nel range di 700 punti come nella vecchia GMA 950.
I test dell’Hard disk sono stati effettuati con HD tune, CrystalDisk e ATTO. Il nuovo Fujitsu da 250GB si comporta molto bene anche se è nella versione da 5400 rpm. Il transfer rate massimo si attesta infatti sugli 85/89 MB/s sia in lettura che scrittura avvicinandosi alle prestazioni degli ultimi dischi da 7200rpm 2,5”. E’ evidente che gli HDD da 2,5” si stanno evolvendo molto rapidamente e le prestazioni stanno migliorando in modo consistente.
Test di utilizzo
I test di consumo sono stati rilevati con un misuratore di potenza, con batteria staccata. In Idle il consumo è di 9W mentre il full load di 13W. Il consumo è inferiore di circa 5-7W alla precedente piattaforma basata su 945GSE. Questo è un punto di forza della nuova piattaforma PineTrail che è in grado di ridurre ancora di più i consumi dei netbook.
E’ un peccato che la GMA 3150 non supporti la decodifica hardware di video con risoluzione 1080p. L’utilizzo della cpu per la riproduzione di video 720p è del 50-70% con picchi all’80-90%.
Per il 1080p l’utilizzo cpu sale al 70-85% con picchi al 90-99%. Il carico di utilizzo della cpu è abbastanza alto per la riproduzione di video con risoluzione 1080p e si può incorrere occasionalmente in scatti del video e frame scartati. Chiudendo il Taks Manager e tutte le applicazioni non necessarie è però possibile vedere il video a un frame rate accettabile (al di sopra dei 24fps).
Abbiamo testato la durata della batteria con Battery Eater Pro V2.70. Le condizioni di test prevedono Wi-fi disattivato, Bluetooth attivato e luminosità dell’LCD impostata al 50%. In benchmark stressa sia la CPU che la GPU quindi dovrebbe rappresentare condizioni di lavoro estreme. In full load la durata della batteria è stata di 4 ore e 3 minuti. In idle di 6 ore e 15 minuti.
In modalità cinema l’U135 è rimasto acceso per 4 ore e 50 minuti. La durata in idle è leggermente superiore a quella dei precedenti modelli con batteria a 6 celle ma equipaggiati con la vecchia piattaforma Atom. Tuttavia ci saremmo potuti aspettare risultati migliori grazie alla piattaforma PineTrail. Altri netbook con PineTrail sembrano garantire autonomie sensibilmente maggiori.
Passiamo ad analizzare gli altoparlanti integrati nell’U135. I medi mostrano un suono pulito ma non abbastanza ricchi. Gli alti raggiungono buone frequenze ma sembrano un po’ tagliati. I bassi sembrano un po’ piatti e attenuati. Probabilmente è ciò che ci ha deluso di più di questo netbook. Anche se chi acquista un netbook non si aspetta molto dalla qualità del suono, probabilmente preferirebbe degli speaker migliori. Il colore e la luminosità durante le videoconferenze sembrano buoni. Impostando la webcam a 1,3MegaPixel, l’MSI U135 offre una buona risoluzione e una buona qualità del video.
L’MSI U100 al lancio aveva un ottimo rapporto qualità-prezzo. Anche adesso, con un prezzo di circa 230 euro, offre un ottimo rapporto qualità prezzo, in un mercato ormai saturato da molte aziende.
La nuova edizione speciale rilasciata dopo due anni utilizza la nova piattaforma Pinetrail ma sfortunatamente non offre prestazioni migliori rispetto alla precedente generazione. Questo ha indirettamente un forte impatto sull’appetibilità dell’MSI U135. Il costo di 240-260 euro con batteria a 3-celle o 320 euro con batteria a 6 celle, lo rende poco interessante nei confronti della concorrenza che propone modelli simili ad un prezzo leggermente inferiore.
Passando a fare qualche considerazione su PineTrail viene da chiedersi per quale motivo Intel abbia pubblicizzato questa nuova piattaforma quando in realtà le prestazioni sono rimaste sostanzialmente invariate e tutto ciò che offre è soltanto un minore consumo. Effettivamente il tallone d’achille di questi netbook sono proprio le prestazioni mentre tutto sommato la durata della batteria era già buona nei netbook basati sulla piattaforma DiamondVille. Forse il motivo è che a fronte di costi di produzioni minori (layout semplificato e un chip in meno da produrre) Intel si può permettere di aumentare i costi di vendita sfruttando il fattore novità.
Per quanto riguarda MSI, ci è sembrata ancora una volta all’altezza delle aziende più blasonate per quanto riguarda il mercato dei notebook. Inoltre è sempre molto veloce nel rilasciare nuovi prodotti, basati sia su CULV, Core o Atom. Nonostante l’MSI U135 è leggermente penalizzato dal costo della nuova piattaforma PineTrail, è evidente lo sforzo di MSI per lanciare comunque questo nuovo prodotto sul mercato. A nostro avviso riproponendo lo schermo proposto sull’MSI U100 e con un calo dei prezzi del nuovo chipset Intel, anche l’U135 può raggiungere un ottimo rapporto qualità prezzo.
Pro
- Estetica migliorata rispetto ai precedenti modelli
- Ottima tastiera
- Il trasformatore AC si scalda poco
- Buone prestazioni dell’HDD per un avvio rapido del sistema operativo e delle applicazioni
- Ottimo sistema di raffreddamento, silenzioso ed efficiente
- La batteria a 6-celle non pesa molto mantenendo il peso del notebook entro gli 1,3kg dichiarati
- La piattaforma PineTrail consuma meno rispetto alla precedente con chipset 945GSE
- Buona qualità del video della webcam.
Contro
- Nessun incremento prestazionale nella piattaforma PineTrail, né sulla CPU né sulla GPU.
- Costo superiore del 20-30% rispetto alla precedente piattaforma Atom al momento del lancio
- L’U135 non adotta lo schermo opaco dell’U100
- La superficie lucida del notebook è accattivante ma si sporca facilmente con le impronte delle dita.
- La qualità del suono degli speaker lascia un po’ a desiderare.
- La batteria potrebbe durare di più
Prestazioni ★★★★★★★★☆☆
Solidità ★★★★★★★★☆☆
Caratteristiche ★★★★★★★★☆☆
Aspetto ★★★★★★★★★☆
Prezzo ★★★★★★★☆☆☆